Centro regionale dei servizi
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- 2001
Con L. Molo
CONTESTO URBANISTICO
L’inserimento del progetto nel contesto avviene tramite una serie di muri e corpi paralleli alla valle. Si creano due situazioni distinte: uno spazio urbano verso la strada cantonale, uno spazio verde verso la pianura.
In continuità con chiesa e nucleo, si prevedono edifici a soli 3 piani lungo la strada cantonale. Un edificio a 5 piani, arretrato rispetto alla strada, si relaziona alla pianura.
PROGETTO
Lo spazio urbano verso la strada cantonale é definito da uno zoccolo, sul quale si affacciano tre corpi, che gli conferiscono un carattere pubblico.
Il programma é distribuito in tre volumi dalla tipologia differente:
- FUNZIONI PUBBLICHE
Tutti gli spazi comuni, quali entrata, atrio e sala multiuso a livello dello zoccolo e sala del Tribunale con salette di riunione al 2° piano, sono raccolti in un unico volume.
Atrio d’ingresso e sala multiuso si aprono verso lo zoccolo, creando una continuità spaziale con lo spazio pubblico esterno.
- UFFICI
Tutti gli uffici, compresi in un edificio dalla profondità di 6.50 m, si orientano a sud verso la pianura. L’attività lavorativa può svolgersi in uno spazio aperto o diviso in singoli uffici o in una combinazione dei due. La circolazione ha luogo lungo il muro che costeggia la costruzione su un lato come una spina dorsale, al quale sono appese la scala principale ed un corpo aggettante, contenente archivio e servizi.
- POMPIERI
Un terzo volume, su tre piani, sempre in relazione con lo zoccolo, ospita uffici e spogliatoi dei pompieri, uffici e sala samaritani e locali della autolettiga; a questo corpo é annessa una copertura, adibita ad autorimessa per pompieri ed ambulanza. Antistante l’autorimessa giace il piazzale per le esercitazioni dei pompieri.